"La mia sposa dal corpo spalmato di miele è il sole che accarezza e riscalda i miei fianchi" cantava il poeta delle Mille e una notte.
Non c'è dubbio che l'utilizzo del miele per la cura del corpo sia molto antico: Poppea, la celebre sposa di Nerone, faceva il bagno, così come l'altra bellezza della storia Cleopatra, nel latte d'asina con l'aggiunta di miele.
Seguendo la tendenza attuale per i prodotti naturali, oggi il miele è abbondantemente utilizzato in cosmesi non soltanto come eccipiente ma anche come agente attivo nella composizione di numerosi prodotti.
Creme di bellezza, maschere, saponi, lozioni, balsami, shampoo, oli e profumi oggi provengono dal duro lavoro delle nostre api.
Le proprietà emollienti, nutritive, di attivazione della circolazione nei vasi capillari è particolarmente indicato per le pelli secche, inoltre è considerato un eccellente antidisidratante, utile soprattutto in caso di arrossamenti dovuti all'eccessiva esposizione al sole o come lenitivo contro gli effetti dei detersivi e dell'aria.
Ricco di sali minerali, proteine e vitamine, il miele non può che far bene alla nostra pelle, anche se talvolta è difficile stabilire con precisione a quale principio o elemento siano dovuti i suoi indiscutibili benefici.
C'è addirittura chi sostiene che probabilmente gli stessi effetti si otterrebbero consumandolo regolarmente anche se i produttori di cosmetici contano sulla componente psicologica, e sfruttando una semplice analogia il miele, sinonimo di dolcezza, deve necessariamente rendere la pelle "dolce".
Insomma il miele è qualcosa di più di un alimento: proposto in molti casi come medicamento naturale di grande efficacia, oggetto di estese ricerche, è da alcuni considerato in grado di rallentare il processo fisiologico di invecchiamento.